Ken Rockwell e Karl Grobl Fotografi e persone da conoscere

Travel

NEL MONDO ESISTONO PERSONE ECCEZIONALI

Fotografare e viaggiare. Scrivere per il solo piacere di farlo.

Se succede qualcosa di imprevedibile, come una meteora che distrugge entrambe le nostre macchine fotografiche, non abbiamo rimpianti: ridiamo del fasullo e spariamo con il nostro iPhone. By Ken Rockwell

diario di un neo fotografo

Per anni ho scattato foto. e basta, a volte non le guardavo, spesso le ho perse. Ma da alcuni anni ho cominciato d essere più attento e ho iniziato a pensare prima di fotografare…..

ken rockwell

Nella mia lettura di altri blog mi sono imbattuto in questi 2 fotografi Ken Rockwell e Karl Grobl. Sconosciuti ai più, famosi nei circoli americani. Il primo ha un sito di recensioni di materiale fotografico, il secondo è un fotografo Avventura (come li definisco io).Leggendo nel loro sito ci si accorge che nel mondo esistono delle persone che sono riuscite a creare e fare ciò che più gli piace. Fare foto. Ken Rockwell gestisce a sue spese il sito, compera con i propri soldi l’attrezzatura che poi recensisce e in cambio chiede ai lettori di comperare su alcuni siti on line il materiale fotografico in modo di poter ricevere un fee per supportare il suo lavoro. Infatti non si vedono pubblicità di nessun tipo, e questo è molto raro. Normalmente su tutti i siti sono pieni di pop-up che si aprono in continuazione. Qui potete trovare delle vere recensioni di fotocamere e accessori, le relazioni sono fatte bene e comprensibili a tutti. Ma anche gli articoli di contorno sul suo mondo non sono da meno.

karl grobl

Rintanato qui, a casa, in attesa di un biglietto aereo per la prossima partenza estiva: forse la Bolivia, mi consolo leggendo le storie di persone reali, ma con racconti di veri entusiasti della loro attività. Di Karl Grobl sto leggendo tutti i commenti sulle sue 2 fotocamere e cosa si porta in viaggio. Mi sento veramente al minimo. Io che amo la foto e i viaggi, ma durante l’anno non dedico tempo a prepararmi. Leggendo nel loro blog ci si accorge che non basta andare a fotografare. Ma bisogna informarsi e prepararsi tutto l’anno. Nel blog si legge di tutto, anche la spiegazione di che occhiali da sole usa e perché. Oppure che borse usa per portare le macchine foto. Crazy. Veramente un articolo su come si è costruito il tutto. Ma non si parla di fotografia? si parla di vita di un fotografo e come impegna il suo tempo, come è la sua Vision del lavoro. Così le foto acquistano più significato, in quanto se conosci la persona, apprezzi di più il suo lavoro.

Cape Town in baratto la tenda usata in Namibia e una fantastica cintura

walter leonardi

Viaggiare apre la mente, come leggere. Ma sicuramente a me da più soddisfazione viaggiare. Respirare l’aria di luoghi sconosciuti, lasciarmi prendere dalle situazioni in cui mi trovo. Così mi sono imbattuto in questi 2 autori stranieri e ne sono rimasto subito entusiasta. Però la scorsa settimana sono andato a una mostra fotografica in Torino invitato da Piero Ferroglio e qui ho conosciuto Walter Leonardi . (per anni ha seguito le spedizioni di Thor Heyerdah) Un fotografo che presentava una bellissima serie di fotografie fatte in Siberia nel 1991. Il racconto dal vivo è stato molto emozionante, sapere dall’autore in diretta la storia di ogni singola foto è un Plus. Ma più che altro il racconto dell’ambiente in cui le ha fatte (-40 gradi), il fatto che era in una zona militare dell’ ex URSS e tutti i problemi che ha avuto con le 5 (cinque!) fotocamere che aveva portato in quelle terre ghiacciate.

Questo mio articolo non è sulla storia o qualità di questi fotografi. Ma perché spesso ci entusiasmiamo per tutto quello che è esotico, lontano, visto su Internet. E poi nella nostra città ci sono le possibilità di conoscere direttamente personaggi eccezionali. Con una storia di avventura, ma più che altro una storia che ci viene raccontata direttamente dal reporter.