Lisbona: 7 giorni a Capodanno

Capodanno 2022 a Lisbona e dintorni

Per il capodanno del 2022 abbiamo scelto la città Lisbona in Portogallo. Una meta vicina e con un clima “mite”.  La classica meta per chi ha 7 giorni e vuole sia riposarsi che scoprire una città e una parte di una nazione.

Da Milano con EasyJet si raggiunge con volo diretto in poche ore, e la compagnia nonostante sia una low cost ha un buon servizio in rapporto al prezzo. Cosa invece non ci è piaciuto è il servizio in aeroporto, specialmente a Lisbona, dove si deve stare tutti ammassati per fare check-in e per aspettare l’imbarco. In questo periodo di pandemia, migliaia di persone tutte ammassate per ore non mi sembra una buona soluzione. E al rientro in Italia nessun controllo, come d’altronde ci era capitato quest’estate dal rientro dalle Canarie.

Nella scelta dell’albergo siamo stati fortunati, abbiamo preso a 60€ a notte un Ibis  che oltre ad essere molto pulito ed avere un parcheggio gratuito aveva dei ragazzi al desk molto simpatici e sempre gentili e premurosi. Con la macchina abbiamo noleggiato una Fiat 500 con Europcar, servizio ottimo.

Il Portogallo non era una delle nostre mete preferite, in quanto amiamo località più esotiche o città più metropolitane, ma a causa delle restrizioni, ci è sembrata una ottima soluzione, e in effetti per un turista la qualità della vita in Portogallo è molto buona, e la vacanza è trascorsa in modo molto piacevole, aiutati dal meteo, che è stato molto clemente: da 7 a 24 gradi, sempre sereno con qualche nebbia sparsa.

In realtà io speravo in qualche giorno di tempesta,perché una meta del viaggio era Nazarè, dove ci possono essere onde di 30 metri e dove si svolge una delle più importanti gare di surf su “onde giganti”, ma il vento era assente e i pochi surfisti erano solo principianti. In ogni caso Alessandra si ricordava il paese con le donne vestite di nero che aiutavano i marinai a ritirare le barche dopo la pesca. Ora questo mondo è scomparso e in questo viaggio abbiamo visto solo 4 donne vestite di nero con l’abito tradizionale, ma erano comparse per farsi fotografare dai turisti. Peccato.

 

Lisbona è una città molto accogliente, ma in due giorni si visita tutta, (esclusi i musei), e le pasticcerie sono il punto di attrazione turistica più frequentato. Dal portogallo io volevo fotografare i vicoli antichi dei paesi e di Lisbona, ma ormai non esistono quasi più, e quei pochi che sono rimasti intatti sono pieni di cartelli stradali e insegne, per cui nelle fotografie perdono il loro fascino. Come un po’ in tutto il viaggio, si nota un abbandono delle vecchie case e ville, lasciate decadere, e con le nuove strutture che avanzano. Escluso per il lungo mare di Lisbona, dove stanno ristrutturando tutti vecchi magazzini per renderli disponibili alle nuove attività, come LX Factory, visita che consiglio di fare nel pomeriggio o sera, in quanto alla mattina apre alle 11 e se lo vedete senza gente e con le attività chiuse perde un po’ del suo fascino.

Se avete pochi giorni prendete un albergo in centro, e usate la metro che è molto efficiente e carina da visitare, nel caso abbiate l’auto, sappiate che i parcheggi sono quasi tutti a pagamento ma non sono cari, e le autostrade molto economiche (consigliate in quanto le statali fanno perdere moltissimo tempo e non passano attraverso paesaggi fantastici).

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